Telecamere di videosorveglianza: tutto quello che c’è da sapere

Stai progettando d’installare delle telecamere di videosorveglianza e vorresti sapere come sceglierle in base all’area da sorvegliare?

Sia che tu stia cercando una telecamera analogica o una telecamera IP (più comune oggi), ti sarai reso conto che sul mercato ci sono davvero molti modelli che apparentemente svolgono le stesse funzioni.

Visto l’ampio assortimento di telecamere di videosorveglianza che offre il mercato, vogliamo darti le indicazioni precise per capire e scegliere bene le telecamere in base all’area che devi sorvegliare. 

Prima di scoprire le migliori telecamere vediamo quali sono le normative vigenti in Italia che regolano la videosorveglianza.

Telecamere di videosorveglianza: la normativa

La normativa sulla videosorveglianza è piuttosto complessa, per cui concentriamoci sulle cose che devi assolutamente sapere e fare per avere un impianto di videosorveglianza in regola con la normativa.

Videosorveglianza aziendale

Quando si parla di videosorveglianza aziendale, non c’è solo la GDPR da rispettare, ma anche la normativa precedente, ovvero il “provvedimento del garante sulla videosorveglianza del 2010” e lo “statuto dei lavoratori modificato dal jobs act del 2015”.

Queste normative hanno alcuni punti in comune e devono armonizzarsi tra loro.

Nel caso in cui hai dei dipendenti, devi ricordare che vige ancora il divieto di controllare i lavoratori a distanza.

Se installi telecamere di videosorveglianza all’interno dell’azienda dove ci sono lavoratori che svolgono delle mansioni, dovrai (prima d’installare l’impianto di videosorveglianza), avere un accordo con le rappresentanze sindacali, oppure chiedere un’autorizzazione all’ispettorato nazionale del lavoro. 

Queste autorizzazioni devono essere fatte anche se l’impianto è spento, non funzionante o addirittura finto, messo lì solo come deterrente.

Per quanto riguarda la GDPR quello che devi avere sono due informative: quella breve e quella più lunga e dettagliata.

Quella breve è il famoso cartello posto in prossimità della telecamera, (dovrà essere posizionato prima del raggio d’azione della telecamera ed essere ben visibile). 

Questo è fondamentale perché le persone devono essere informate prima di entrare in un’area videosorvegliata. 

All’interno dell’informativa breve dovrà essere presente il nome del titolare, le finalità e le basi giuridiche che rendono lecito quel trattamento.

L’informativa breve infine, rimanderà a un sito dove sarà contenuta un’informativa più lunga e dettagliata.

Videosorveglianza privata

Per installare una telecamera sulla porta di casa che inquadra una parte del pianerottolo, non è necessario chiedere l’autorizzazione e non dovrai mettere un cartello di avviso. 

Questo è possibile perché la parte antistante l’uscio, viene considerata come una parte di casa.

La cosa importante è che l’angolo di visuale della telecamera non vada a inquadrare le altre proprietà o le aree comuni con i vicini. 

Una telecamera con gittata visiva limitata comprensiva solo dello spazio che interessa la propria abitazione. Quello strettamente necessario a prevenire furti o altri pericoli per l’incolumità dei residenti.

Alcuni giudici hanno ritenuto lecito riprendere non solo l’area dove si trova lo zerbino di casa quello cioè più prossimo alla porta ma anche le parti comuni dell’edificio, sempre a condizione che l’obiettivo non vada a riprendere i volti delle persone.

Le stesse regole valgono anche per le telecamere in corrispondenza dei garage.

Ora che sappiamo qualcosa in più sulla normativa per la videosorveglianza torniamo a parlare specificatamente delle telecamere di videosorveglianza.

Telecamera per casa collegata al cellulare

Telecamera collegata al cellulare Sti Adsl

Come sicuramente saprai con le nuovissime app per smartphone è possibile accedere alle telecamere di videosorveglianza e vedere cosa stanno riprendendo in tempo reale. 

Oggi con le moderne telecamere è possibile collegare lo smartphone all’impianto di videosorveglianza in maniera piuttosto semplice grazie anche alle app messe a disposizione dai fornitori stessi della telecamera.

In generale i passaggi principali per collegare il telefonino alle telecamere sono:

  • Aprire il Wi-Fi del cellulare e cercare la rete disponibile;
  • Collegare lo smartphone al Wi-Fi della telecamera;
  • Accedere all’applicazione della telecamera e controllare la zona desiderata.

Nel caso vuoi collegarti alla telecamera mentre sei in vacanza o fuori per delle commissioni, potrai farlo semplicemente inserendo la password che utilizzi per accedere a Internet da casa.

Se non vuoi installare un impianto di antifurto professionale e più costoso, la soluzione migliore è, senz’altro, quella di utilizzare le telecamere di videosorveglianza collegate al cellulare.

Migliori telecamere da esterno professionali

Nella scelta di una telecamera a circuito chiuso puoi basarti su una cosa estremamente pratica, semplice e immediata da valutare, ovvero la forma della telecamera, un dettaglio che può sembrare solo un fattore estetico, ma non è esattamente così.

Dalla forma, infatti, puoi capire e avere un’idea esatta di dove andare a utilizzare la telecamera. 

Inoltre la dimensione e la forma della telecamera incide sul montaggio fisico, un aspetto tutt’altro che trascurabile.

Dalla forma della telecamera è possibile capire quale obiettivo e quale illuminatore a infrarossi è montato all’interno. 

Come vedi, solo osservando la forma della telecamera, puoi capire quale sia il suo impiego migliore.

Tra le telecamere migliori per la videosorveglianza vogliamo indicarti tre tipologie differenti di forme:

  • Mini Bullet
  • Bullet
  • Dome

Telecamere di videosorveglianza webcam esterni

Webcam esterni telecamere di videosorveglianza Sti Adsl

Telecamere di videosorveglianza mini bullet

La prima telecamera è la mini bullet.

Bullet significa proiettile e si riferisce ovviamente alla forma del contenitore, mini bullet perché solitamente le telecamere di questa gamma sono piccole (circa 10 cm, una telecamera che sta in una mano).

Una telecamera ideale per le riprese ravvicinate (2, 3, 5, 10, 15 metri).

All’interno di una telecamera mini bullet c’è solo un obiettivo fisso. 

Non può starci un obiettivo regolabile per motivo di spazio.

Su questa macchina si monta un obiettivo di questo grandangolare in grado di riprendere uno spazio ampio come angolo visivo, ma inevitabilmente questi obiettivi a distanze di 30-40 metri, non consentono una grande qualità d’immagine.

Un’altra caratteristica sono i led per l’illuminazione notturna che permettono di illuminare fino a una distanza massima di 30 metri. Questo significa che un’illuminazione potente e ottimale potrai averla intorno ai 15 metri.

Le mini bullet sono telecamere universali che si possono montare all’interno o all’esterno, a parete o a soffitto.

Adatta alle riprese circoscritte come una porta, un accesso, un passo carraio, una veranda, un portico.

Bullet: telecamere di videosorveglianza per grandi aree

Le telecamere di questo tipo sono ideali per sorvegliare ambienti di grandi dimensioni come: il giardino, il cortile e comunque più in generale ambienti esterni.

Si distinguono dalle precedenti principalmente per dimensione me a differenza delle mini bullet, l’obiettivo è regolabile tramite supporto motorizzato o manualmente così da poter regolare l’angolo visivo in base all’area da riprendere.

In queste telecamere troverai un numero maggiore di led per l’illuminazione notturna, è quindi possibile arrivare fino a una distanza visiva di 60 metri.

Il range ideale va dai 7, 8 metri fino ai 50 metri. 

Dome telecamere di videosorveglianza: l’alternativa sferica

La telecamera di tipo dome è una telecamera sferica. 

Questo modello è una via di mezzo tra i due precedenti. Piuttosto piccola come dimensione ma che al suo interno può contenere anche obiettivi regolabili.

Questo tipo d’installazione si rivela utile se hai la necessità di sorvegliare aree ravvicinate e necessiti anche di regolare l’inquadratura.

Come illuminazione a infrarossi sono simili alle mini bullet.

Queste telecamere vanno bene per i negozi (la ripresa di una corsia, sulla cassa, sorveglianza di ambienti del negozio), dove si necessità di ottima riconoscibilità.

Come tipo di contenitore ha alcuni vantaggi rispetto alle precedenti, ad esempio è un po’ più protetta rispetto agli attacchi di malintenzionati che volessero sabotarla od orientarla in un altro modo, magari con una bastonata o altro.

Inoltre è meno soggetta alle ragnatele dei ragni o all’avvicinamento di insetti.

In base alle tue esigenze potrai successivamente valutare altre funzioni della telecamera come ad esempio il tipo di risoluzione, il tipo di audio, la rilevazione umana, la presenza di SD card, ecc. 

Rivolgiti alla Sti Adsl per le telecamere di videosorveglianza

Sti Adsl telecamere di videosorveglianza

Se hai deciso di installare un impianto di videosorveglianza puoi affidarti alla Sti Adsl, un’azienda di telecomunicazione che si occupa anche di questo.

  • Scopri tutti i servizi della Sti Adsl visitando la pagina dei servizi sul sito.

Se vuoi installare telecamere di videosorveglianza di tipo mini bullet prova la mini telecamera fissa con audio da 2 MP della Hikvision.

Migliore sicurezza grazie al suo microfono integrato discreto ed economico in grado di trasmettere l’audio grazie al cavo coassiale. 

Una tecnologia a infrarossi avanzata con distanza IR di 30 metri.

Una telecamera compatta elegante resistente all’acqua e alla polvere.

Se necessiti di sorvegliare aree più vaste prova la fotocamera bullet varifocale motorizzata da 2 MP con luce ultra bassa della Hikvision. 

Prestazioni notturne elevatissime con acquisizione d’immagini in condizioni di luce molto bassa fino a 0.005 lux.

Immagini nitide anche in caso di forte retroilluminazione grazie alla tecnologia True WDR da 120 dB.

Tecnologia a infrarossi avanzata con distanza IR di 70 metri. 

Un obiettivo in grado di mettere a fuoco automaticamente mentre si esegue uno zoom avanti o indietro. 

Questi sono solo due modelli di telecamere di videosorveglianza Hikvision installate dalla Sti Adsl. 

A seconda delle tue necessità e possibilità economiche, la Sti Adsl saprà indicarti quale kit di telecamere per la videosorveglianza potresti installare. 

Se desideri sapere di più riguardo l’argomento telecamere di videosorveglianza visita il sito stiadsl.it alla sezione impianti di videosorveglianza o chiama il numero 0744 403 403 o scrivi a matticari@stiadsl.it.

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